venerdì 23 dicembre 2011

Dopo 8 anni di matrimonio scoprono che bisogna fare sesso per procreare

Una giovane coppia di tedeschi, 36 anni lui e 30 lei, dopo otto anni di matrimonio, preoccupati di non essere riusciti a procreare si sono rivolti ad una clinica per la fertilità.
Dopo aver affettuato tutti i controlli del caso e non avendo riscontrato alcun problema fisico, uno dei medici ha chiesto ai coniugi “Quanto spesso fate sesso?”, i due si sono guardati e gli hanno chiesto “cosa intende esattamente?”. A quanto pare, la coppia cresciuta in un ambiente ultra-religioso, aspettava l' arrivo dello "Spirito Santo" per far nascere un bambino, infatti nessuno aveva mai spiegato loro che bisognava fare del sesso per mettere al mondo una nuova vita. I medici sbalorditi hanno tenuto a sottolineare “Non stiamo parlando di persone mentalmente ritardate, ma di persone che dopo anni di matrimonio non erano consapevoli dei requisiti fisici per procreare“.
Ora i due trentenni sono in cura presso un terapista sessuale e la clinica universitaria di Schleswig-Holstein a cui si erano rivolti ha avviato una ricerca per scoprire se vi siano altre coppie con le stesse "lacune".

mercoledì 21 dicembre 2011

In ospedale per un gioco erotico: lei con un capitone in vagina, lui con un limone nell' ano

Due sessantenni per ravvivare la propria vita sessuale hanno deciso di lanciarsi in dei giochini erotici molto particolari...risultato? Sono finiti dritti dritti in ospedale!
La coppia in vacanza tra Terracina e San Felice aveva pensato di provare una nuova pratica erotica utilizzando un limone ed un capitone vivo. Il gioco, però, non è andato a buon fine, infatti i due si sono presentati in ospedale con la propria auto, visibilmente in imbarazzo con i suddetti oggetti incastrati nelle parti intime.
Per la donna sono stati necessari circa 40 punti di sutura, il pesce vivo rimasto infilato nella vagina le aveva procurato innumerevoli lesioni interne che le stavano facendo perdere molto sangue. L'uomo invece ha dovuto subire un'operazione per asportare il limone dall'ano.

venerdì 9 dicembre 2011

Lei lo tradisce, lui le tatua un'enorme cacca sulla schiena


Mai tradire il proprio fidanzato, soprattutto se è un tatuatore, potreste finire con una cacca enorme tatuata sulla schiena.
Ryan L.Fitzjerald, abile tatuatore, scopre che la sua ragazza, Rossie Brovent, lo ha tradito con il suo migliore amico. L'uomo, non affronta subito l'argomento con l' infedele, ma escogita nei minimi dettagli la vendetta. Una sera in cui Rossie aveva alzato un pò il gomito, l'amorevole fidanzato ha pensato bene di mettere in atto il suo piano. Con la scusa di farle il tatuaggio che le aveva promesso da tempo, cioè una scena delle Cronche di Narnia, le tatua un' enorme cacca di cane con tanto di mosche che le gironzolano attorno.
Nauralemte la ragazza dopo aver visto la proprio schiena ricoperta di "merda" si è rivolta ad un avvocato per farsi risarcire, la somma richiesta ammonta a 100 mila dollari. Piccolo dettaglio non poco rilevante: il "vendicatore" ha pensato bene di tutelarsi e prima di compiere il suo "capolavoro" le ha fatto firmare un foglio in cui acconsentiva esplicitamente a farsi tatuare un soggetto a discrezione del tatuatore.

700 preservativi per la realizzazione di un abito



Nguyen Minh Tuan, nell'ambito di un progetto del corso di laurea della Van Lang University di Ho Chi Minh City in Vietnam, ha confezionato un abito con 700 preservativi.
Il vestito è stato realizzato con l' intento di sensibilizzare l'opinione pubblica vietnamita all'uso del profilattico per la tutela della propria salute ed ha sorprendentemente ricevuto enormi consensi anche da alcuni dei più grandi esperti di moda statunitensi. “Ho realizzato questo progetto nella speranza di aumentare l’autocoscienza e la consapevolezza del popolo vietnamita, per proteggere i propri cari evitando malattie a trasmissione sessuale“, ha detto Tuan.
Lindsay Albanese, che ha lavorato con celebrità come Paula Abdul e Heather Morris della serie televisiva “Glee” o il fashion blogger Eustache Wendy hanno espresso il loro apprezzamento. “Non si capisce che quest’abito sia stato realizzato con dei preservativi. E’ stato fatto davvero con molto gusto, come se fosse stato disegnato da un grande stilista. Sono davvero molto sorpresa. Si adatta a diversi tipi di corporatura ed ha volant che aggiungono volume ai fianchi” ha detto l' Albanese aggiungendo che ci vuole una persona speciale per portare con disinvoltura un abito del genere “Penso che Lady Gaga, Rihanna e Katy Perry potrebbero indossarlo, specialmente se stessero facendo una campagna legata al sesso sicuro“. Il blogger ha definito il taglio del vestito favoloso e l’aggiunta della linea di cintura impero ..grande! La famosa stilista Intiasar Ziyed ha invece rivelato che l’idea di utilizzare dei preservativi per la realizzazione di un abito non è nuova, ma la forma e la struttura molto ben curate da Tuan sono veramente originali. Tuttavia Ziyed ritiene che difficilmente l' abito possa vedersi nei negozi d’abbigliamento dei centri commerciali in quanto la persona media non sarebbe in grado di superare il fatto che il vestito è fatto di preservativi.

Ecco il video dell' abito realizzato con 700 preservativi.

martedì 6 dicembre 2011

La scommessa di una quattordicenne: fare sesso con 100 uomini in un mese!

Arriva dalla Croazia la storia di una studentessa di soli 14 anni che per una stupida scommessa ha fatto sesso con 100 uomini diversi in un mese.
La ragazzina ha iniziato questo "gioco" sfidata dai suoi compagni di classe non rendendosi conto delle ripercussioni che poteva avere nella sua vita da quattordicenne.
Ora, la giovane è stata presa in cura da un centro per l'infanzia.Giordana Flander, responsasible della Clinica per la Protezione dell'Infanzia avrebbe dichiarato: "E' stato una specie di gioco nato tra i banchi di scuola, la giovane ha scommesso che sarebbe stata in grado di dormire con il maggior numero di ragazzi".

giovedì 24 novembre 2011

Le cresce il pene durante la gravidanza

Bufala o non bufala, la notizia c'è e circola sul web da un paio di giorni, lasciando di sasso tutti quelli che la leggono. Zuratu Mohammed, un donna nigereriana di quaratotto anni, ha ammesso che durante la sua prima gravidanza, avvenuta ormai trent'anni fa, le sarebbe cresciuto il pene.


Zuratu si è sposata nel 1981 contro il volere della sua famiglia con un poliziotto dell' Ondo State, nel quinto mese di gravidanza le si sarebbe sviluppato un membro maschile completamente funzionante. La donna ha cercato di tenere nascosto il suo "segreto" a chiunque, ma dopo la nascita del bambino, inevitabilmente la "sorpresa" è venuta fuori.


I medici, venuti a conoscenza del suo caso, hanno tentato di rimuovere l’organo, peggiorando solo la situazione, ovvero causandole incontinenza. Zuratu ha commentato così la sua spiacevole situazione “Avere l’organo maschile è stato un problema...di notte, a letto, ogni volta che chiudo gli occhi vorrei urinare senza controllo”.

domenica 20 novembre 2011

Ai piccoli geni piace la droga

Sull' ultimo numero dell' autorevole rivista britannica Journal of Epidemiology and Community Health è stata pubblicata una ricerca che prova a dimostrare la connessione fra un alto quoziente intellettivo in infanzia e il consumo di marijuana.Lo studio ipotizzerebbe che più si è intelligenti da piccoli, più si sarebbe inclini a consumare droghe sia leggere che pesanti.
Su un campione di 8000 persone, messe sotto screening a distanza di anni, risulta che “gli uomini con alti quozienti intellettivi all’età di 5 anni avevano il 50% di probabilità in più di aver usato anfetamine, ecstasy e altre droghe illecite rispetto a quelli con bassi quozienti intellettivi, 25 anni dopo”. Ma il dato più sconcertante riguarda le donne, infatti, la percentuale si raddoppierebbe nel caso di ex-bambine intelligenti diventate utilizzatrici di sostanze stupefacenti.

La ragione di tutto questo non è ancora chiara, ma gli studiosi hanno tentato di dare una spiegazione a questo improbabile connubbio tra alto QI e uso di droghe con i risultati di una ricerca fatta in precendenza. Pare infatti che le persone con alto QI siano più curiose ed aperte alle novità della media.

Da studentesse ad attrici porno il passo è breve

In tempi di crisi tutti si ingegnano per cercare di tirare avanti, tanto che in Ucraina uno studentato era stato trasformato in un set di film a luci rosse.

Molti giovani universitari si ritrovano a non avere alcuna prospettiva per il futuro e cercano soluzioni e lavori alternativi molto distanti dal loro ambito di studio.

Una sessantina di ragazze che frequentavano l‘ università di Saporoschje hanno pensato bene di sfruttare la loro fisicità per entrare in un mondo che a quanto pare non conosce crisi: il porno.

Le giovani che risiedevano in uno studentato si erano specializzate nella produzione di filmati porno per la rete.

Il loro pubblico di riferimento era costituito da internauti o pornonauti principalmente statunitensi. Spesso i film erano girati live per permettere ai fruitori d'oltreoceano di non avere problemi con il fuso orario.


La casa per studenti era stata allestita come un vero set cinematografico intorno a cui ruotavano circa sessanta aspiranti attrici che sembra stessero riscutendo molto successo. Pare che in un anno di instancabile attività avrebbero guadagnato quasi un milione di dollari (750 mila euro).

Il giro di soldi ha insospettito le autorità che hanno smascherato il tutto: i film erano prodotti in maniera illegale, senza alcuna autorizzazione e non si esclude un coinvolgimento da parte della struttura universitaria.

giovedì 17 novembre 2011

L' ingrediente segreto del tè più costoso del mondo: cacca di panda


Arriva dalla Cina il tè più costoso del mondo, 58 mila euro al chilo per una miscela veramente speciale. A rendere così pregiata questa particolare bevanda è un semplice ingrediente: le feci del panda.
Un docente universitario, An Yashi, esperto di natura dell’università di Sinchuan ha scoperto che il panda ha un sistema digestivo particolare, non assorbendo tutto ciò che ingerisce produce delle feci ricche di sostanze nutritive. An Yashi ha pensato bene di sfruttare queste sostanze per produrre un infuso che avrebbe addirittura delle proprietà terapeutiche derivanti dal bambù, il cibo preferito dai panda.
Per tutti gli amanti della bevanda più "raffinata" del mondo, non lasciatevi sfuggire l'occasione di assaggiare questa specialità, presto sarà sul mercato!

mercoledì 9 novembre 2011

L' arte di Tinkebell: carcasse di animali trasformate in borse


Arriva dall' Olanda la raccapricciante storia di Tinkebell, un'artista olandese che utilizza carcasse di animali, prevalentemente gatti, per fare delle borse e non solo. Katinka Simonse, in arte Tinkebell, è una donna di 31 anni che vive ad Amsterdam e ha deciso di dimostrare l’ipocrisia della gente che utilizza le carcasse degli animali per la produzione o per il consumo di pelle, trasformando il proprio gatto in una borsa.
Queste le parole riferite a se stessa che potete leggere sul suo sito personale: “Provoca esemplificando i punti ciechi della società moderna. Si confronta con un pubblico che gode ad essere indignato per tutto quello che non ha nulla a che fare con sé, ma allo stesso tempo è molto dispiaciuto per le proprie azioni. Si chiede perché milioni di pulcini maschi vengano brutalmente uccisi ogni giorno (spesso lanciandoli contro le pareti di una stalla), ma si viene arrestati per aver minacciato di fare la stessa cosa in pubblico. Perché ci sono persone che discutono apertamente l’abbassamento dell’età del consenso sessuale e vengono trattati come vili pedofili, ma i siti internet con ‘appena 18enni’ sono così fortemente popolari?”
Naturalmente sono numerose le persone che non condividono, anzi condannano questa sua "Provocazione". Su Facebook, dove la sua "arte" è stata descritta in questo modo: “Raccoglie carcasse d’animali ovunque e ne tira fuori maciullamenti al limite dell’assurdo, e nel più totale disprezzo. Li ridicolizza con divertimento“, sono sorti numerosi gruppi contro di lei.
Inoltre sta circolando una petizione, già firmata da 27.000 persone, che recita le seguenti parole: “Katinka possiede molti animali e li mantiene in condizioni orribili. Ha 60 criceti e numerosi porcellini d’India. Ha minacciato di infilare i pulcini nel distruggi documenti. Scrive i numeri sulle lumache del suo giardino per tenerne il conto. L’atto che ha fatto arrabbiare molte persone è avvenuto nel 2004, quando Katinka Simonse ha ucciso il suo gatto domestico per trasformarlo in una borsetta. C'è una certa confusione su com' è andata, ma in un video ha chiaramente spiegato di avergli spezzato il collo. Il video non è tradotto, ma il messaggio è molto chiaro, poichè lei dimostra anche come ci è riuscita. Ora sapete i misfatti, ma il nostro lavoro non è finito. Qualcosa deve essere fatto. Abbiamo bisogno di sollecitare il governo olandese affinchè agisca contro Katinka denunciandola per gravissimo maltrattamento a danno degli animali”

Ecco il sito di Tinkebell, attenzione alcune immagini potrebbero risultare troppo forti.

domenica 16 ottobre 2011

Diventa cieco perchè fa sesso

Uomo perde la vista ogni volta che fa sesso, l'anomala notizia arriva dalla Danimarca.
Lo sfortunato protagonista di questa vicenda, ogni volta che raggiunge l'apice del rapporto sessuale perde momentaneamente la vista.
Dopo l'ennesimo episodio ha deciso di rivolgersi al Dipartimento di Oftalmologia del Glostrup Hospital dell' Università di Copenaghen. I medici, inizialmente hanno pensato che la causa della cecità fosse un piccolo embolo, ma hanno dovuto ricredersi, in quanto il fenomeno non aveva ulteriori ripercussioni (come sarebbe dovuto succedere se fosse stato un embolo) e si ripeteva con crescente costanza. Alla fine, si è scoperto che la causa è una vasocostrizione, generata da un muscolo attorno ad una arteria che irrora l’occhio. Il muscolo si contrarrebbe in modo anomalo ogni volta che ha un rapporto sessuale.
Fortunatamente, l'uomo, di cui non si conoscono le generalità, non ha problemi di questo tipo quando compie sforzi fisici differenti.

domenica 9 ottobre 2011

"EL PALACIO DE BERLUSCONI" IL SEXY CLUB ARGENTINO DEDICATO AL PREMIER


"El Palacio de Berlusconi" è il nome dato ad un "locale notturno" situato nella città di Rosario, regione di Santa Fe, in Argentina.
Perchè scegliere il nome del signor Silvio per un locale notturno?!Forse perchè ormai il nostro Presidente del consiglio è famoso in tutto il mondo, non per la sua bravura in campo politico o impreditoriale, ma per la sua passione più grande: le belle donne. Infatti "Palazzo Berlusconi", non è un semplice locale notturno, ma un vero e proprio sexy club nato dall'idea di un estimatore del premier, Juan Cabrera, imprenditore locale nel ramo dei locali notturni.
Meglio conosciuto come "l' indio bianco", il signor Cabrera ha creato un palazzo delle meraviglie, con pali per la lap dance, palchetti rialzati, luci ben posizionate, ma soprattutto con signorine belle e disponibili. Dietro l'attività impreditoriale di Juan, secondo la stampa argentina, si cela e non tanto il sospetto di "proxenetismo", cioè sfruttamento della prostituzione e a suo carico sono già all' attivo denucie per questioni fiscali.


Ma Palacio Berlusconi, nonostante le polemiche sorte soprattutto negli ultimi giorni grazie ad una lettera di protesta scritta al sindaco di Rosario dal presidente in Argentina della Cna (Confederazione degli artigiani) e dell'Associazione Insieme Argentina, Antonio Bruzzese, non sembra rischiare la chiusura. Il reato di prostituzione secondo il codice penale argentino è pesantissimo, ma il sexy club sembra godere di protezione politica e giuridica, grazie al livello dei frequentatori (gente benestante, calciatori e imprenditori) e alla qualità dell'offerta (giovani prostitute, spettacoli erotici e salottini privati).

Ecco la lettera scritta da Bruzzese al sindaco di Rosario:
«Egregio Sig. Sindaco,
Voglio esporre la mia profonda indignazione per l´esistenza nella città di Rosario di un luogo di dubbia moralità, che porta il nome del Primo Ministro del mio paese, Silvio Berlusconi, chiamato “ Palazzo Berlusconi”, un bordello destinato a un pubblico di alto livello economico.
É molto offensivo che si sia permesso in questo comune l´utilizzo del nome di una delle massime cariche dell´Estato italiano.
Non é la mia intenzione giudicare la moralitá di Berlusconi, tanto meno uscire alla sua difesa, perche il tema trascende la persona e ridicolizza il paese che rappresenta, al di lá della sua gestione di governo.
Mi auguro da sua parte la comprensione di un tema cosi delicato e una rapida risoluzione, in difesa dell´italianitá e le relazioni tra i nostri paesi».




Chissà se il signor Silvio Berlusconi è contento di tutto ciò?!Secondo il mio modesto parere, uno di questi giorni farà un salto in Argentina per dare il suo benestare al locale che porta il suo nome.

giovedì 1 settembre 2011

100 anni di London style in 100 secondi



Londra è sempre stata la città della moda, non quella delle passerelle o dei grandi grandi stilisti, ma quella della gente comune che cammina per strada e strizza l' occhio ai grandi magazzini e ai mercatini. Così gli accostamenti più improbabili diventano di tendenza e vengono copiati e poi rilanciati dalle grandi case di moda.
Per tutti gli amanti di questo fantastico stile ecco un video che riassume in 100 secondi ben 100 anni di moda made in London:


Video:100 years of East London style in 100 seconds. Sept 13th 1911 - Sept 13th 2011.

mercoledì 31 agosto 2011

Pioggia di banconote sull' autostrada


Ogni tanto la dea bendata bussa alla porta di alcuni fortunati, così una giornata come tante può avere risvolti piacevoli. Ogni tanto la bella dispensatrice di fortuna decide di operare in maniera non convenzionale ed elargisce gioia anche nelle situazioni ritenute tipicamente fastidiose e stressanti: questo è quello che è successo qualche giorno fa ad Elsloo. Alcuni automibilisti che transitavano sulla A2 olandese si sono trovati improvvisamente immersi in migliaia di euro che naturalmente hanno prontamente raccolto.
Questa strana pioggia di denaro era stata determinata dall' apertura di una porta di un furgone portavalori dal quale era caduto un cassetto ricolmo di denaro in taglie da 50, 20 e 10 euro.Una macchina che seguiva il furgone è passata sopra la cassa, aprendola. All’improvviso tutte le banconote si sono riversate sull’autostrada A2 della rete olandese, nel tratto vicino alla cittadina di Elsloo, nel Limburgo.
Il denaro sparso per strada è stata notato da molti automobilisti che naturalmente si sono fermati per cercare di accaparrarsi più banconote possibili, creando una lunga coda. Per far tornate la circolazione alla normalità è dovuta intervenire la polizia locale.
Ora vi è un'indagine in corso per capire come sia potuto accadere un incidente del genere e per stabilire con precisione la quantità di denaro andata persa e la società che subito quest' ingente danno economico.

martedì 23 agosto 2011

Disabile abbandonato tra topi e scarafaggi

Arriva dal messinese l' ennesima storia di disagio e abbandono di un disabile mentale.
Un uomo di 37 anni è stato ritrovato dai vigili urbani in un' abitazione fetiscente del villaggio Casabianca, lungo la riviera Nord della città. Il giovane era in stato confusionale, indossava vestiti strappati e sporchi, si alimentava con avanzi, cibi mal conservati e scaduti. Viveva completamente solo, tra sporcizia, escrementi, topi e scarafaggi.
I suoi familiari, due fratrelli residenti a Messina che sembra non si siano mai occupati di lui, sono stati denunciati dalla Polizia Municipale per abbandono di persona incapace.
Il 37enne invece e’ stato ricoverato nel reparto di Psichiatria dell’ospedale ‘Papardo’.
Questa storia deve farci riflettere sulle condizioni in cui versano i disabili mentali: esclusi dalla società, spesso dimenticati dalla famiglia e mal aiutati da un sistema di sostegno che ancora presenta forti lacune nell’assistenza sociale e nell’associata cura medica necessaria.

venerdì 5 agosto 2011

Il lato positivo del porno


Secondo alcuni studi guardare immagini pornografiche è un bene per l' umanità e non è assolutamente dannoso.
A sostenerlo è la rivista Scientific American in un post che passa in rassegna diverse statistiche e ricerche relative all’uso di materiale pornografico da parte di uomini e donne. “E’ molto difficile trovare prove per dimostrare che la pornografia è dannosa. E ci sono dati a sufficienza per sostenere la tesi che il pornografia può far bene ai sui amanti”. Insomma, lasciare che adolescenti guardino immagini e filmati spinti può essere considerato immorale, ma non affatto pericoloso.
Secondo un sondaggio del 2008 realizzato tra studenti universitari, il 90 % dei ragazzi e il 60% delle ragazze hanno almeno una volta visionato foto o video osè. Sembra che anche i quarantenni sono avvezzi a questa pratica, ma la percentuale è più bassa. Conclusione, le persone che guardano il porno sono normalissime.
Uno studio del 2007 condotto su 650 giovani maschi da alcuni scienziati ha scoperto che gli utenti che si connettono ai mainstrem porno non sono sessualmente nè più nè meno soddisfatti dei non utilizzatori. Entrambi i gruppi hanno continuato ad avere lo stesso interesse per i momenti di intimità all' interno delle proprie relazioni ed entrambi hanno avuto esperienze simili.
Per quando riguarda il porno violento o feticista, gli appassionati del gennere si masturberebbero più frequentemente ed avrebbero nel corso della loro vita un numero di partner maggiore rispetto alla media. E i ragazzi che amano visionare immagini di sesso violento tenderebbero ad essere più aggressivi durante l' atto sessuale. Ma in tutto questo non ci sarebbe nulla di patologico o preoccupante.
Inoltre, da quando è cresciuta a dismisura la pornografia su Internet i tassi di stupri e violenze sessuali è andato nella direzione opposta. Nel momento in cui i ragazzi iniziano a guardare materiale porno sono spinti maggiormente a riflettere su di sè piuttosto che a cambiare la propria personalità e i propri comportamenti. Un dato molto confortante arriva dagli Usa, dove il tasso di aggressioni è calato sensibilmente. E lo stesso pare sia successo in Cina, Danimarca e Giappone. Questo perché la pornografia risulta una valida valvola di sfogo per le devianze e l’esposizione a quelle immagini abbassa la repressione sessuale.
L' unico dato sconfortante emerso dalle statistiche riguarda il mondo del gentil sesso.Una ricerca condotta sugli utenti di sesso femminile ha rivelato come il 42% del campione si sia sentito insicuro nel rapporto sessuale col proprio partner per colpa del porno; il 39% delle ragazze ha sottolineato un impatto negativo sul rapporto; il 32% ha affermato che il porno ha influnezato l’amore.

Fonte: Giornalettismo

giovedì 4 agosto 2011

LA COLLINA DELLE CROCI





Kryziu Kalnas, meglio conosciuta come la "collina delle croci", si trova in Lituania, a pochi chilometri da Šiauliai, città di circa 150mila abitanti del Paese baltico.La montagna, secondo le stime, ospiterebbe oltre 100mila croci, di ogni tipo e materiale, portate dai fedeli.


Questo luogo così suggestivo è il simbolo dell’identità nazionale e religiosa di tutto il Paese.
Sulle sue origini circolano svariate leggende: si narra di un castello distrutto da Cavalieri Portaspada nel Trecento, sui cui ruderi sarebbe sorto il simbolo della fede e della nazione lituana.



Più probabilmente, l'uso di allineare croci sulla collinetta nacque dopo il 1831, quando fallirono i moti di ribellione all'Impero zarista che si era annesso la Lituania nel 1795. Da allora, l'abitudine di lasciare simboli religiosi. Infatti si possono trovare anche rosari e statue, oltre ai crocifissi.


Considerato il luogo che i cattolici lituani avevano adottato come simbolo della pace contro gli oppressori ha preso via via consistenza, nonostante la doppia distruzione ad opera del regime comunista negli anni Sessanta e Settanta. Dopo la caduta del muro, la visita di papa Wojtila contribuì alla definitiva affermazione della collina come destinazione di pellegrinaggio.


Ormai la collinetta, con i suoi venti metri di lunghezza, non basta più a contenere tutte le croci che iniziano a colonizzare i fianchi dei vialetti d'accesso, le zone erbose ed il piazzale antistante.Da quando sono state aperte le frontiere, non sono più soltanto i lituani ad alimentarla, arrivano turisti da tutta Europa, per fede o curiosità, a lasciare la loro traccia.



sabato 30 luglio 2011

Tegon, il cucciolo che brilla di verde


Si chiama Tegon ed è un cucciolo di beagle nato per clonazione grazie ad alcuni scienziati sud-coreani dell' Università di Seul. La sua particolarità? Brillare di verde sotto la luce.
La piccola, brilla di verde quando posta sotto luce ultravioletta e dopo aver ingerito un particolare antibiotico a base di doxiciclina, ed è stata creata per alcune sperimentazioni sul Parkinson e sull’Alzheimer. Insomma si tratterebbe di una mutazione genetica indotta, perfetta per essere studiata, ma che potrebbe causare la sua morte nel giro di pochi giorni.

La vita della cagnetta ha avuto origine dagli stessi nuclei di cellule somatiche usate per Snuppy, il primo cane clonato al mondo. «La creazione di Tegon apre nuovi orizzonti dal momento che il gene iniettato per far illuminare il cane può essere sostituito con altri responsabili di malattie umane mortali» spiega alla Reuters Lee Byeong-chun, alla guida della ricerca.

L' esperimento, però, è stato condannato fortemente dalla LAV e le altre associazioni animaliste. Queste la parole della biologa Michela Kuan, responsabile Lav vivisezione: «Tegon, il cucciolo fatto nascere dagli scienziati dell’Università di Seul, e’ il simbolo dell’aberrazione mentale umana che propone inutili modelli sperimentali a spese di animali che non assomigliano piu’ nemmeno a se stessi ma diventano mostruose marionette di un triste teatro».

Per la Lav «è inaccettabile vedere autorizzati esperimenti inutili e immorali che utilizzano animali come semplici involucri smontabili e si allontanano irrimediabilmente dal lodevole fine della ricerca per la salute umana».

sabato 23 luglio 2011

La nuova specialità culinaria giapponese: il calamaro che balla

Arriva dal Giappone l' ultima stranezza del mondo culinario: il calamaro danzerino.
Sembra che negli ultimi tempi, un piatto molto in voga nei ristoranti del Sol levante, soprattutto a Hakodate nell'isola di Hokkaido, sia il calamaro servito con salsa di soia, uova di salmone e alghe.
La salsa in questione ha un' alta concentrazione di sodio che una volta a contatto con il mollusco morto provoca la contrazioni dei suoi muscoli.
Il risultato? Il calamaro sembra rianimarsi ed improvvisare una danza.
Bufala creata ad hoc per YuoTube o trovato di qualche ristoratore dagli occhi a mandorla per rilanciare il proprio locale?!

Guarda il video e fatti un' idea.

giovedì 21 luglio 2011

Catwoman attenta alla vita del marito


Christian Honoré un consigliere comunale di Valenton (Parigi), tornato a casa nella periferia di Saint-Maurice verso mezzanotte dopo una riunione, si è accorto che nel suo giardino circolava una strana presenza. Avvicinatosi ha visto una donna travestita come Catwoman. Chi sarà mai la "gattina", si è chiesto? Potete tutti immaginare la sorpresa nello scoprire che si trattava di sua moglie Laurence, 44 anni.
La donna, non si era travestita per allietare il marito con qualche strano gioco erotico, nè per una festa in maschera, ma per ucciderlo. Laurence indossava guanti di lattice e un casco da motociclista e aveva un revolver 0,22 Long Rifle in mano. Fortunatamente Christian è riuscito a bloccarla e a smascherarla, per poi consegnarla alla polizia.
Le motivazioni dell' inusuale tentato omicidio non sono ancora ben chiare, ma circolano voci su una presunta depressione della signora Honoré che ha ammesso di essere stata vittima di “violenza ripetuta” da parte del marito e di aver coinvolto anche un’ex spia e la guardia del corpo personale del presidente del parlamento francese nel piano.
La donna ha ammesso di aver pensato di uccidere il coniuge, ma nel momento fatidico, non è riuscita a premere il grilletto. L’uomo, dopo la confessione della moglie, sembra intenzionato a perdonarla e a ritirare la denuncia.

mercoledì 20 luglio 2011

Disoccupato trova il suicidio schiantandosi sulla casa materna

Un disoccupato ha deciso di trasformarsi in kamikaze e schiantarsi sulla casa della madre.
Konrad S., un disoccupato di 47 anni, ha noleggiato un velivolo bimotore Diamond Aircraft DA 42 all’aeroporto turistico di Altenrhein nel Canton San Gallo. Un volta decollato intorno alle 11.45 si è diretto verso la casa dell' anziana madre Rosmarie S. ad Oberhallau nel Canton Sciaffusa. Dopo aver sorvolato la zona per ben tre volte ed essersi accertato della presenza della madre nell' edificio con una telefonata si è scagliato contro il tetto dell' abitazione.
Il pilota suicida è morto sul colpo, mentre la signora Rosmarie è riuscita a salvarsi grazie al pronto intervento dei pompieri che l' hanno trovata in grave stato di choc.
I motivi del folle gesto sembrano ricodursi alla brutto periodo economico attraversato dal 47enne e alle incomprensioni con la madre. Dopo la morte del padre, un pilota della compagnia di volo elvetica, Konrad si era completamente allontanato dalla mamma, per poi cercare un riavvicinamento proprio negli ultimi mesi.
Ora gli inquirenti svizzeri hanno aperto delle indagini sull' accaduto, al momento una della piste più accreditate sembra essere quella di una presunta lite tra Konrad e l' anziana donna per l'eredità.

sabato 9 luglio 2011

Niente parrucchieri uomini per le donne di Hamas, si rischia l' arresto


In una società come la nostra in cui la bellezza e la cura del proprio corpo arriva ad essere quasi maniacale, la notizia che un uomo acconci i capelli ad una donna non fa scalpore, anzi, la maggiorparte dei coiffeur più prestigiosi sono proprio di sesso maschile. A Gaza, però, questo può essere motivo di arresto, infatti un parrucchiere è stato condotto in carcere con l' accusa di accogliere nel proprio salone clienti di sesso femminile.
Hamas, l’organizzazione palestinese di ispirazione religiosa islamica che controlla la zona, ha fortemente voluto la norma che vieta ad un parrucchiere uomo di avere clienti del gentil sesso. La regola, già esistente, non era stata mai applicata in modo così intransigente, ma nelle ultime settimane le autorità stanno dimostrando di non voler chiudere nessun occhio.
La rigida applicazione di questa norma è stata accolta favorevolmente dalla maggiorparte della popolazione, in quanto i parrucchieri di sesso maschile per donne sono considerati da molti musulmani in contrasto con la tradizione islamica.
L' arresto e l' irrigidimento di Hamas può essere interpretato come un tentativo di rafforzamento del proprio fondamentalismo e soprattutto come una forte dimostrazione che il movimento non ha perso la sua originaria collocazione politica.
Gli unici scontenti di tutta la situazione sono i parucchieri e le loro clienti, i primi in particolare hanno paura di minaccie e ritorsioni e si lamentano per la costante presenza di agenti in borghese che vigilano sul loro operato.
Adnan Barak, artigiano dei capelli con 27 anni di esperienza si è sfogato ai microfoni della BBC “Senza lavoro sono come un morto. Il lavoro non può andare avanti senza di me. Questo è il mio lavoro dal 1984. Non ho un altro impiego. Cosa posso fare?”.
Dal canto suo Hamas non sembra voler allentare la presa, forte dell' approvazione dell' opinione pubblica.

Fonte: Giornalettismo

giovedì 7 luglio 2011

Uomo tenta di "friggere" la moglie con una sedia elettrica


Sono molti gli uomini ossessionati dalla propria donna tanto da arrivare ad ucciderla, ma sicuramente non c'è nessuno che ha progettato di farlo con una sedia elettrica.
Andrew Castle, 61enne del Lancashire, proprio non digeriva il fatto che la sua adorata Margaret, dopo 18 anni di matrimonio lo lasciasse.
La donna aveva cominciato a parlargli di separazione dallo scorso marzo e lui, già da allora, pensava a come evitare che ciò accadesse. L' idea che ha maturato in questi mesi, però, non contemplava un possibile riavvicinamento con la moglie, ma la sua morte. Come? Su una sedia elettrica!
Andrew, dopo la richiesta di divorzio di Margaret, ha modificato una poltrona di casa legandola con un filo in metallo alla corrente elettrica. Poi ha invitato la moglie con la scusa di parlare e le ha detto “SIEDITI CARA, CHIACCHIERIAMO UN PO’”. Inizialmente aveva pensato di colpirla con un martello per poi farla "friggere" sulla sua sedia elettrica da lui costruita con "tanto amore". Margaret, però, intuendo che c' era qualcosa di strano, si è alzata dalla sedia prima che suo marito riuscisse a schiacciare l'interruttore e dopo una lunga lotta è riuscita a scappare. All' arrivo della polizia, Andrew ha tentato il suicidio tagliandosi i polsi.
Gli amici della coppia sono increduli e i vicini hanno dichiarato che i due continuava a partecipare a crociere e sembravano essere felici e contenti. Ora Margaret e i figli sono seguiti da alcuni psicologi e cercano di dimenticare questa brutta avventura. Andrew è stato condannato a dieci anni di carcere per tentato omicidio e gli è stato riscontrato un disturbo ossessivo compulsivo.

martedì 5 luglio 2011

Animali in giacca e cravatta sui manifesti elettorali thailandesi


Si sono tenute proprio in questi giorni le elezioni politiche Thailandia che hanno visto la vittoria del partito di opposizione Puea Thai guidato da Yingluck Shinawatra, sorella del latitante ex primo ministro thailandese Thaksin Shinawatra, quindi delle camicie rosse.

Ha fatto scalpore tra le strade di thailandesi la strana campagna elettorale messa sù da un partito dal nome KMM (พรรคการเมืองใหม่, ก.ม.ม., o Karn Muang Mai - Partito della Nuova Politica),in cui si vedono animale invece di candidati sui manifesti elettorali.
Il KMM e’una creazione delle camicie gialle, un movimento monarchico che si e’ opposto con ogni mezzo al governo del controverso primo ministro Thaksin Shinawatra, cacciato da un colpo di stato militare nel 2006, e a tutti i partiti filo-thaksiniani.
Nel 2009 i gialli hanno accolto con soddisfazione il ribaltone che ha portato al potere Abhisit e il suo Democrat Party, ma nel giro di poco tempo hanno iniziato ad attaccare anche questo governo, ritenuto troppo debole nella gestione del conflitto con la Cambogia intorno al tempio di Preah Vihear. Così le camicie gialle sono diventate un movimento ultra-nazionalista e non avendo più nessun referente al governo o in parlamento, hanno creato il loro partito: il KMM.

Il KMM per screditare gli avversari avevano tappezzato il paese di manifesti elettorali con animali in giacca e cravatta rappresentanti gli esponenti dei partiti altrui e scritte del tipo: “non mandate gli animali in parlamento”. Nei manifesti vi erano almeno cinque animali, ognuno nella cultura thailandese ha un significato ben preciso: bufalo (lentezza e stupidita), tigre (pigrizia), cane (rumoroso e attaccabrighe), varano (cattiveria), coccodrillo (pericoloso), scimmia (falsità, tradimento). Paragonare qualcuno a questi animali e’ dunque un insulto, e ciò, e’ molto grave in un paese buddhista, visto che uno dei fondamenti della religione fondata dal Risvegliato due millenni e mezzo fa e’ proprio il retto parlare, che sostanzialmente va interpretato come: non mentire, non offendere e non utilizzare un linguaggio violento o che potrebbe causare infelicità negli altri.

Ironicamente, il KMM si è presentato come un partito moralizzatore, un movimento dagli alti standard etici e religiosi, tanto da aver adottato come simbolo una svastica, che nella tradizione buddhista rappresenta la vita, l’eternità, il benessere, la forza morale.
Secondo il partito, tutte le altre formazioni politiche thailandesi sono solo gruppi di interesse e dunque non sono in grado di pensare ai veri problemi del paese. Il progetto politico presentato dal KMM proponeva di sostituire il Parlamento nazionale con un’assemblea in gran parte non elettiva: una camera formata da un 30% di deputati eletti dai cittadini e da un 70% di deputati cooptati dal re o da associazioni di categoria. Secondo la loro particolarissima visione della politica, questa riforma permetterebbe di raggiungere il loro ideale di “politica pulita”, anche se non si capisce bene perché un deputato nominato sia meno facilmente corruttibile rispetto a uno scelto dai cittadini.


Secondo molti osservatori le camicie gialle e il loro partito politico sono un movimento ultra-nazionalista, neo-fascista e dunque pericoloso per la fragilissima democrazia thailandese. L’Asian Human Rights Commission (AHRC) ha pubblicato un documento nel quale si legge:
“Alcuni hanno descritto l’agenda [delle camicie gialle] come fascista. Questa non è un’esagerazione. Le tante dittature nella storia moderna della Thailandia hanno apprezzato, espresso e usato molte simbologie e politiche fasciste, e i residui di questa storia possono essere ritrovati nel linguaggio e nel comportamento dei leader delle camicie gialle di oggi”.

Fonte: Asian blog