giovedì 24 novembre 2011

Le cresce il pene durante la gravidanza

Bufala o non bufala, la notizia c'è e circola sul web da un paio di giorni, lasciando di sasso tutti quelli che la leggono. Zuratu Mohammed, un donna nigereriana di quaratotto anni, ha ammesso che durante la sua prima gravidanza, avvenuta ormai trent'anni fa, le sarebbe cresciuto il pene.


Zuratu si è sposata nel 1981 contro il volere della sua famiglia con un poliziotto dell' Ondo State, nel quinto mese di gravidanza le si sarebbe sviluppato un membro maschile completamente funzionante. La donna ha cercato di tenere nascosto il suo "segreto" a chiunque, ma dopo la nascita del bambino, inevitabilmente la "sorpresa" è venuta fuori.


I medici, venuti a conoscenza del suo caso, hanno tentato di rimuovere l’organo, peggiorando solo la situazione, ovvero causandole incontinenza. Zuratu ha commentato così la sua spiacevole situazione “Avere l’organo maschile è stato un problema...di notte, a letto, ogni volta che chiudo gli occhi vorrei urinare senza controllo”.

domenica 20 novembre 2011

Ai piccoli geni piace la droga

Sull' ultimo numero dell' autorevole rivista britannica Journal of Epidemiology and Community Health è stata pubblicata una ricerca che prova a dimostrare la connessione fra un alto quoziente intellettivo in infanzia e il consumo di marijuana.Lo studio ipotizzerebbe che più si è intelligenti da piccoli, più si sarebbe inclini a consumare droghe sia leggere che pesanti.
Su un campione di 8000 persone, messe sotto screening a distanza di anni, risulta che “gli uomini con alti quozienti intellettivi all’età di 5 anni avevano il 50% di probabilità in più di aver usato anfetamine, ecstasy e altre droghe illecite rispetto a quelli con bassi quozienti intellettivi, 25 anni dopo”. Ma il dato più sconcertante riguarda le donne, infatti, la percentuale si raddoppierebbe nel caso di ex-bambine intelligenti diventate utilizzatrici di sostanze stupefacenti.

La ragione di tutto questo non è ancora chiara, ma gli studiosi hanno tentato di dare una spiegazione a questo improbabile connubbio tra alto QI e uso di droghe con i risultati di una ricerca fatta in precendenza. Pare infatti che le persone con alto QI siano più curiose ed aperte alle novità della media.

Da studentesse ad attrici porno il passo è breve

In tempi di crisi tutti si ingegnano per cercare di tirare avanti, tanto che in Ucraina uno studentato era stato trasformato in un set di film a luci rosse.

Molti giovani universitari si ritrovano a non avere alcuna prospettiva per il futuro e cercano soluzioni e lavori alternativi molto distanti dal loro ambito di studio.

Una sessantina di ragazze che frequentavano l‘ università di Saporoschje hanno pensato bene di sfruttare la loro fisicità per entrare in un mondo che a quanto pare non conosce crisi: il porno.

Le giovani che risiedevano in uno studentato si erano specializzate nella produzione di filmati porno per la rete.

Il loro pubblico di riferimento era costituito da internauti o pornonauti principalmente statunitensi. Spesso i film erano girati live per permettere ai fruitori d'oltreoceano di non avere problemi con il fuso orario.


La casa per studenti era stata allestita come un vero set cinematografico intorno a cui ruotavano circa sessanta aspiranti attrici che sembra stessero riscutendo molto successo. Pare che in un anno di instancabile attività avrebbero guadagnato quasi un milione di dollari (750 mila euro).

Il giro di soldi ha insospettito le autorità che hanno smascherato il tutto: i film erano prodotti in maniera illegale, senza alcuna autorizzazione e non si esclude un coinvolgimento da parte della struttura universitaria.

giovedì 17 novembre 2011

L' ingrediente segreto del tè più costoso del mondo: cacca di panda


Arriva dalla Cina il tè più costoso del mondo, 58 mila euro al chilo per una miscela veramente speciale. A rendere così pregiata questa particolare bevanda è un semplice ingrediente: le feci del panda.
Un docente universitario, An Yashi, esperto di natura dell’università di Sinchuan ha scoperto che il panda ha un sistema digestivo particolare, non assorbendo tutto ciò che ingerisce produce delle feci ricche di sostanze nutritive. An Yashi ha pensato bene di sfruttare queste sostanze per produrre un infuso che avrebbe addirittura delle proprietà terapeutiche derivanti dal bambù, il cibo preferito dai panda.
Per tutti gli amanti della bevanda più "raffinata" del mondo, non lasciatevi sfuggire l'occasione di assaggiare questa specialità, presto sarà sul mercato!

mercoledì 9 novembre 2011

L' arte di Tinkebell: carcasse di animali trasformate in borse


Arriva dall' Olanda la raccapricciante storia di Tinkebell, un'artista olandese che utilizza carcasse di animali, prevalentemente gatti, per fare delle borse e non solo. Katinka Simonse, in arte Tinkebell, è una donna di 31 anni che vive ad Amsterdam e ha deciso di dimostrare l’ipocrisia della gente che utilizza le carcasse degli animali per la produzione o per il consumo di pelle, trasformando il proprio gatto in una borsa.
Queste le parole riferite a se stessa che potete leggere sul suo sito personale: “Provoca esemplificando i punti ciechi della società moderna. Si confronta con un pubblico che gode ad essere indignato per tutto quello che non ha nulla a che fare con sé, ma allo stesso tempo è molto dispiaciuto per le proprie azioni. Si chiede perché milioni di pulcini maschi vengano brutalmente uccisi ogni giorno (spesso lanciandoli contro le pareti di una stalla), ma si viene arrestati per aver minacciato di fare la stessa cosa in pubblico. Perché ci sono persone che discutono apertamente l’abbassamento dell’età del consenso sessuale e vengono trattati come vili pedofili, ma i siti internet con ‘appena 18enni’ sono così fortemente popolari?”
Naturalmente sono numerose le persone che non condividono, anzi condannano questa sua "Provocazione". Su Facebook, dove la sua "arte" è stata descritta in questo modo: “Raccoglie carcasse d’animali ovunque e ne tira fuori maciullamenti al limite dell’assurdo, e nel più totale disprezzo. Li ridicolizza con divertimento“, sono sorti numerosi gruppi contro di lei.
Inoltre sta circolando una petizione, già firmata da 27.000 persone, che recita le seguenti parole: “Katinka possiede molti animali e li mantiene in condizioni orribili. Ha 60 criceti e numerosi porcellini d’India. Ha minacciato di infilare i pulcini nel distruggi documenti. Scrive i numeri sulle lumache del suo giardino per tenerne il conto. L’atto che ha fatto arrabbiare molte persone è avvenuto nel 2004, quando Katinka Simonse ha ucciso il suo gatto domestico per trasformarlo in una borsetta. C'è una certa confusione su com' è andata, ma in un video ha chiaramente spiegato di avergli spezzato il collo. Il video non è tradotto, ma il messaggio è molto chiaro, poichè lei dimostra anche come ci è riuscita. Ora sapete i misfatti, ma il nostro lavoro non è finito. Qualcosa deve essere fatto. Abbiamo bisogno di sollecitare il governo olandese affinchè agisca contro Katinka denunciandola per gravissimo maltrattamento a danno degli animali”

Ecco il sito di Tinkebell, attenzione alcune immagini potrebbero risultare troppo forti.