sabato 4 giugno 2011
La donna che visse due volte!
Ricominciare a vivere a 33 anni, questa è la storia di Sue Meck.
Sue, anzi Su, preferisce essere chiamata così, nel 1989 era una donna, moglie e madre come tante. A due mesi dalla laurea in Antropologia, mentre era intenta a giocare con il suo figlioletto Patrick di soli 6 mesi è stata vittima di un incidente domestico.
Tutti sanno che ai neonati piace essere lanciati in aria, ma a nessuno può venire in mente che lanciando il proprio bambino troppo in alto, questo può colpire la pala del ventilatore. Nessuno può immaginare che quello stesso ventilatore staccandosi dal soffitto dopo l'urto possa finire sulla testa della madre. Ebbene, questo è esattamente quello che è successo a Su.
La giovane donna precipitò in un coma leggero, i medici nutrivano forti speranze nella sua ripresa, ma ignoravano le conseguenze che quel tramuma avrebbe causato.
Al suo risveglio Su non aveva nessun problema fisico, stava benissimo, ma i suoi ricordi erano completamente svaniti nel nulla. La sua memoria aveva smesso completamente di funzionare, non ricordava niente del passato e non riusciva ad immagazzinare nella sua mente nulla del presente. I suoi familiari erano diventati degli estranei a cui sorridere durante le visite. Tutte le persone che si prendevano cura di lei, dovevano ripresentarsi ogni volta che le andavano vicino.
Su soffriva di un amnesia retrograda e anterograda totale da trauma cerebrale, comunemante conosciuta come "amnesia di Hollywood" in quanto molti sceneggiatori usano l'uomo senza passato e senza identità nel cinema.
Una volta tornata a casa Su ha iniziato il suo nuovo percorso di vita. L'amnesia oltre a cancellare volti e nomi, aveva cancellato tutto il suo percorso di crescita personale, non riusciva neanche a leggere e a scrivere.
La donna non si è arresa a questa condizione e aiutata dalla sua famiglia, da un'infermiera e da una badante che l'assistevano 24 ore su 24 ha deciso di riniziare tutto daccapo.
Tornò sui banchi di scuola insieme al figlio, dall'asilo alle elementari, giorno per giorno, scoperta dopo scoperta, da bambina ad adolescente fino a diventare, anzi a tornare ad essere una donna, con le proprie aspirazioni.
Passando dal college all'università, venerdì 20 maggio, ha conseguito il diploma di laurea biennale in Musicologia.
Il figlio che ha seguito in paralello il nuovo percorso della madre, le ha regalato un tamburo il cui suono ha fatto scattare un qualcosa nella mente di Su, tanto da farle pronunicira due parole che non pensava più di poter dire "Mi ricordo". Per la prima volta dopo ventidue anni Su aveva ritrovato un ricordo "avevo un tamburo così da bambina e oggi ho sentito lo stesso suono".
Iscriviti a:
Commenti sul post (Atom)
Ciao, sono Giuseppe, autore del blog cervelliamo
RispondiEliminahttp://cervelliamo.blogspot.com/
Effettuando ricerche in rete, ho notato il tuo blog e volevo chiederti se vuoi collaborare a scrivere articoli anche su cervelliamo, unendoti ad un gruppo di oltre 30 blogger.
Potrai usare cervelliamo come secondo blog, trattare tanti argomenti, avrai la possibilità di un doppio guadagno dato che, la collaborazione viene remunerata attravesro adsense.
Ecco un pò di dati:
Siamo presenti nei maggiori network della rete, siamo su google news, c'è la fan page su facebook con più di 1600 persone dove andranno anche i tuoi articoli!
C'è il gruppo su facebook con tutti i collaboratori.
Quello quello che dovrai fare è scrivere e pubblicare, proprio come fai sul tuo blog.
Se ti piace l'iniziativa, non esitare a contattarmi, sia per email o direttamente su facebook al mio indirizzo personale.
http://www.facebook.com/cervelliam0
Ti aspetto
Ciao!